Vecchio fratello Jacques, immagino la pace di quel momento: il mattino di un giorno d'estate, la
chiesa luminosa, alcune presenze familiari e silenziose, i riti così spesso visitati. Quel mattino, festa
di Anna e Gioacchino! Hai appena detto, ancora una volta: “ecco il mio corpo, ecco il mio sangue!”.
Hai fondato questo momento di pace sul sacrificio di Cristo, sulla tragedia della Croce, l'uccisione
rituale da cui sorge la Pace. Due giorni prima, nel giorno di san Giacomo, avevi sentito la domanda:
“Jacques, sei pronto a bere il calice che io sto per bere?” Improvvisamente, il sangue
scorre sull'altare. È il tuo sangue? È il sangue di Cristo? Hai gridato? Hai pregato? Il tuo sangue si
univa a quello di tanti innocenti uccisi. Il sangue di Abele ucciso da suo fratello. Il sangue che
gridava al cielo, il sangue che grida vendetta, il sangue che eccita gli squali, il sangue che bagna i
campi..., no, era il sangue uscito dal cuore strabordante d'amore del Crocifisso.
Il giovanissimo fratello che ti taglia la gola, quella mattina è venuto, senza saperlo, ad offrire il
sacrificio della messa di cui tu, con Gesù, sei il sacerdote e la vittima. La messa è finita, andate! Il
silenzio è ripiombato sulla piccola chiesa. Che cosa dici tu, giovane assassino, anche tu entrato nella
pace di Dio? Quel gesto ti ha svuotato di tutto l'odio che faceva esplodere il tuo cuore. Hai
incrociato la sguardo di Jacques nel momento supremo? Il tuo sangue si è mescolato al sangue di
Cristo. Vi sento, ora, tu e Jacques, ripetere, ad una voce, le parole di Gesù: non c'è amore più grande
di chi dà la vita...
di Jacques Noyer, vescovo emerito di Amiens
in “www.baptises.fr” del 1° agosto 2016 (traduzione: www.finesettimana.org)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Lettori fissi
Archivio blog
-
▼
2016
(485)
-
▼
agosto
(40)
- OPINIONI
- IPPOLITO NIEVO
- PREGHIERA E SOLIDARIETA'
- GIOVANNI GOVONI
- Si apre il sinodo delle Chiese metodiste e valdesi...
- LETTERA D'AMORE
- Speriamo arrivi presto il giorno… «Sarà un ...
- «Quando smetterò di fare la guerra, spero di diven...
- QUANDO LO SPORT EDUCA ALLA PACE
- UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati
- Intervista a Aharon Appelfeld
- SATIRA
- E ADESSO CHE IL GESTO C'E' STATO ?
- Assassinio sull’altare di Jacques Gaillot, Vesco...
- BUONE VACANZE A TUTTI!
- Grazia Deledda
- E' QUESTIONE DI CIVILTA'
- Beppe Severgnini : uno strano ferragosto ma pieno ...
- WILLIAM SHAKESPEARE
- "VERGOGNA" OLIMPICA !
- LA "TEOLOGIA NEGATIVA" DI DON GIOVANNI GIORGIS
- MICHAEL PHELPS
- Il seme che muore vivrà (Gv 12,24) di Enrico Peyr...
- Padre Laurent Stalla-Bourdillon, rettore della Bas...
- MURI (IN)VISIBILI
- A 71 anni dai bombardamenti nucleari su Hiroshima ...
- don Primo Mazzolari
- Renato Sacco (coordinatore nazionale di Pax Christi)
- Preti sposati in “communitates probatae”? La propo...
- Uomini che odiano le donne. E che, sempre più s...
- IL LIBRAIO
- UNA PUNTA DI AMAREZZA
- A PADRE JACQUES HAMEL
- Proseguire sulla via del dialogo
- LE OSSERVAZIONI DI DON LILLO
- UN SOGNO....
- GRAZIE!
- Hans Urs Von Balthasar
-
▼
agosto
(40)
Nessun commento:
Posta un commento