martedì 30 giugno 2015

CHIAMATI AD ESSERE DISCEPOLI,NON MAESTRI

Signore,il mondo ci spaventa.
Il potere ci spaventa.
Questo terrore è così forte da farci scordare
quanto potente può essere la tua compassione.
Dimentichiamo che la tua parola può risuonare
nei cuori e nelle menti di chi disprezziamo perché
è più potente di noi,e ci crogioliamo nella nostra debolezza.
Ci ergiamo a giudici,dimentichiamo la nostra
invidia rispetto a chi conta più di noi,illusi
di essere migliori.
Aiutaci a ricordare che non ci chiami a essere
maestri,ma discepoli tuoi.
Amen.


Dal settimanale “Riforma”

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