"Dobbiamo osare di più. Imparare il coraggio di avere più coraggio": e' l'appello che don Luigi Ciotti ha lanciato partecipando alla Marcia della pace Perugia-Assisi. "Se c' e' una malattia veramente mortale - ha detto il fondatore di Libera -, anche rispetto ai problemi di casa nostra, credo sia la rassegnazione, la delega e l'indifferenza. Non basta commuoverci ma bisogna muoverci di più tutti. Sono 250 milioni i ragazzi che vivono per le strade. Ogni ora che trascorreremo circa 800 bambini muoiono di fame, stenti e malattie sulla faccia della terra. Abbiamo quindi bisogno di fermarci, di interrogarci. Di fare meno parole e più fatti. Abbiamo troppi cittadini a intermittenza nel nostro Paese mentre dobbiamo essere più responsabili. La pace - ha concluso don Ciotti - ha bisogno di ciascuno di noi".
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