Lungi dall’essere nonviolenta, la logica dell’“altra guancia” implica una forma particolare di violenza: è un appello alla potenza della vita che si erge contro la violenza bruta dell’“occhio per occhio”.
Il regno di Dio che nasce da questa possibilità, offerta di una nuova
comprensione dell’esistenza, suppone dunque una violenza esercitata nei
confronti della logica del mondo. In questo senso, il discorso della
montagna costruisce una “logica della dismisura del dono e della fiducia nella gratuità”.
Élian Cuvillier, Paradossi del Vangelo
Nessun commento:
Posta un commento