martedì 9 settembre 2014

"Laudato sii,o mio Signore,con tutte le tue creature..."

Il ruolo delle donne nella Chiesa è argomento dibattuto, Papa Francesco lo ha ripetuto più volte: è necessario trovare «nuovi spazi e responsabilità» per il “genio” femminile. In questa linea si deve collocare la prossima nomina papale che prevede l'aumento del numero di donne nella Commissione Teologica Internazionale, da due a cinque o sei. Così ha rivelato il cardinale Gerhard Ludwig Muller, prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede, a Lucetta Scaraffia che ha riportato il dialogo con il cardinale sull'Osservatore romano. I “nuovi spazi”, però, non sono una qualche imitazione del modello maschile, né possono essere intesi con categorie di stampo femminista.

Benedetto XVI parlando di S. Caterina da Siena ricordava proprio come tanti volevano essere guidati spiritualmente da lei, «desideravano chiamarla mamma», perché capace di orientare le menti a Dio, rafforzare la fede e guidare la vita. Anche oggi siamo in tanti a poter ricordare un qualche episodio legato ad una maternità spirituale: una suora, una catechista, un libro, una professoressa,…maternità spirituale spesso nascosta, ma decisiva.

La storia della Chiesa è piena di esempi straordinari di santità femminile, vette intellettuali e morali che hanno saputo esercitare un fortissimo ascendente sulla vita ecclesiale e sociale. Hanno lasciato un’impronta indelebile. Non rivendicavano, amavano. Ben vengano le nuove nomine femminili nella Commissione Teologica Internazionale, ma per rinnovare il “ruolo” delle donne nella Chiesa c’è innanzitutto bisogno di figlie, spose e madri che, grazie all’amore verso Dio e i fratelli, sappiano rianimare l’uomo che non trova pace. Sappiano risollevare la Chiesa con il genio di chi ama, umilmente, come la Madre. Tutto il resto, ruoli e responsabilità, verranno da sé.

Nell'attesa di questa scelta,gustatevi le foto che trovate di seguito,nella speranza che questo spirito gioioso riempia le ammuffite stanze della Chiesa!!





















Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi

Archivio blog