giovedì 16 febbraio 2017

La speranza dell'unità

<<Il lavoro dell’ecumenismo non consiste nel trovare una lingua comune  ma nel realizzare ponti tra le chiese. "Tradurre” non significa in questo caso sostituire parole, bensì “trasportare” gli interlocutori, con le loro identità, gli uni verso gli altri, vale a dire ricreare dei linguaggi che permettano di rivivere insieme l’esperienza della fede ...>>
Élisabeth Parmentier, in Riformare insieme la chiesa

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