venerdì 6 luglio 2018

PERCHÉ VIVIAMO?...RISPONDE UN GENIO!

Nel 1951 una giovane donna, Marion Block Anderson, all’epoca matricola all’Oberlin College, scrisse una breve lettera ad Albert Einstein per chiedergli: «Perché viviamo?»
In seguito la donna raccontò a suo figlio Dave le ragioni che la spinsero a inviare la lettera:Passavamo da una guerra all’altra, prima ci fu la prima guerra mondiale, poi la seconda e non riuscivo a vedere a cosa servisse tutto questo. Così gli scrissi una lettera e gli dissi: «A che serve vivere con quello che stiamo passando qui, da una guerra all’altra?»Non deve sorprendere che il famoso scienziato abbia risposto a una giovane matricola perché in realtà aveva l’abitudine di rispondere a molte delle lettere che riceveva dai suoi giovani ammiratori.
Gentile Miss Bloch,
la domanda “Perché?” nella sfera umana è facile da rispondere: per creare soddisfazione per noi stessi e per gli altri. Nella sfera extra-umana, la domanda non ha senso. Anche credere in Dio non è una via d’uscita perché in questo caso ci si potrebbe chiedere “Perché Dio?”
Sinceramente suo,
Albert Einstein

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi

Archivio blog