sabato 2 agosto 2014

Preti sposati si mettono a disposizione per le chiese italiane rimaste senza il parroco

Appello dei sacerdoti sposati ai Vescovi italiani e a papa Francesco a riaccoglierli nel ministero presso le chiese e le parrocchie chiuse

Roma, 29/07/2014 (informazione.it - comunicati stampa) I sacerdoti sposati lanciano un appello a tutti i Vescovi Italiani della Conferenza Episcopale, affinché intercedano direttamente sul soglio di Pietro con Papa Francesco per consentire loro di prendere in mano le redini di una delle tante chiese italiane rimaste orfane di un parroco: «i vesvovi italiani», spiegano, «potrebbe prendere a cuore la causa dei sacerdoti sposati e del loro reinserimento nel ministero pastorale attivo nelle parrocchie perorando presso Papa Francesco e i vertici del Vaticano un provvedimento canonico che consenta ai Vescovi diocesani di poter accogliere i sacerdoti sposati e le loro famiglie».

Chieste le dimissioni dagli incarichi pastorali, i sacerdoti rinunciano al celibato, possono sposarsi con rito religioso e avere figli. Ma la vocazione che anni prima li aveva spinti al seminario non si spegne.

Così chiedono di tornare a servire la comunità, portando con sé l’intera famiglia, in modo da tenere aperti i battenti delle tante chiese e parrocchie che rischiano di diventare contenitori vuoti da visitare solo in occasioni speciali senza alcun senso di comunità.

Nei mesi scorsi la chiusura delle parrocchie di molte città italiane, per sopraggiunti limiti d’età dei parroci, aveva creato un terremoto fra i fedeli che lì arrivavano dalle città interessate.

Le chiese e le parrocchie rischiano di riempirsi di contenitori vuoti: sacri, ma pur sempre inutilizzati. E se i banchi dei seminari si svuotano, dicono i sacerdoti sposati, allora è meglio ricorrere a chi guida è già stato.

«I sacerdoti sposati con le loro famiglie sono una ricchezza per la Chiesa».

Riferimenti Contatto
http://nuovisacerdoti.altervista.org

Ufficio Stampa
Sacerdoti Sposati
Ass. Sacerdoti Lavoratori Sposati
(Roma) Italia
sacerdotisposati@alice.it

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